Shifu Luo Kangqi
Il Maestro Luo Kangqi è nato il 12 agosto 1956 in Cina, nella città di Zhanjiang nel Guangdong, da una comune famiglia di pescatori.
Nel 1972 ricevette dal Maestro taoista Sun la trasmissione delle pratiche per l’immortalità e praticò le qualità più elevate, quali “verità”, “compassione” e “conoscenza”. Tre caratteri (tre parole), la cui essenza all’inizio non era comprensibile, ma si avvertiva solo nello sguardo e nelle azioni del suo maestro.
Negli anni successivi il Maestro rivelò il significato di questi tre caratteri:
“Verità significa che bisogna fare cose autentiche, dire parole vere, non imbrogliare, non dire bugie, non nascondere gli sbagli che si è fatti per poter in futuro ritornare all’autenticità.
Compassione significa che occorre avere un cuore misericordioso, non maltrattare gli altri, mostrare compassione per i più deboli e bisogna essere felici di aiutare la gente.
La conoscenza si acquisisce nei momenti difficili, nel tempo in cui si è nell’oscurità. Nelle difficoltà bisogna desiderare l’apertura, restare eretti, non mostrare né risentimento né odio, non provare rancore né tanto meno rispondere con la stessa moneta.”
Verità, compassione, conoscenza” sono facili a dirsi, ma molto difficili da mettere in pratica.
Nel 1975, il Maestro Luo Kangqi entrò nel mondo del lavoro nella città di Zhanjiang, ricoprì l’incarico di dottore qualificato nell’ambito della ricerca sul cancro e imparò il qigong per la prevenzione e la cura di molte malattie.
Dopo di ciò, un Maestro buddhista chiamato Qing Yun lo indirizzò a nuove pratiche e all’insegnamento.
“Nel passaggio da un livello ad un altro, bisogna passare attraverso delle difficoltà, molte di esse sono difficili da immaginare per l’uomo comune. E sono anche difficili da capire.”
Nel corso di decine di anni di assidua coltivazione dell’energia vitale, il Maestro Luo ha ottenuto un alto livello nella pratica e ha riaffermato il proprio scopo:
“per servire gli uomini non bisogna assolutamente fare cose sbagliate (lett. “prendere una Via storta”).
La sottile ruota della legge del merito è dare, è offrire come tributo, è possedere una forza soprannaturale.
Bisogna far si che gli studenti si prendano cura del corpo, bisogna aiutare il malato a debellare la causa del suo male, quindi pulire ed attivare i canali energetici.
Occorre far penetrare nell’addome di ogni studente questo soffio vitale, che deve servire da aiuto all’affinamento dello studente stesso.”
Shifu Luo è serio e severo nella pratica, ma è amichevole e benevolo al di fuori. Dopo essere stato accettato come allievo, la sua casa diventa la tua ed è molto gentile ed ospitale.
Oggi Shifu Luo ha allievi in varie parti del mondo, non sono molti perché non fa niente per farsi conoscere ed anche perché non accetta tutti.
Shifu Luo insegna Nei Gong, con l’obiettivo e la promessa che i suoi allievi si adoperino per il benessere dell’umanità, oltre a continuare a curare secondo i dettami della medicina cinese.
Il suo programma di insegnamento del Nei Gong si basa su tre metodiche principali che fanno riferimento alle tradizionali scuole taoiste quali il Lei Shan Dao (la scuola del tuono e della folgore), il Miao Tong Da Fa (la Via dell’Illuminazione) e la Dong Ling Dao (il richiamo del Ling Qi) inserendosi quindi in un concetto di metodica di Doppia Coltivazione o Xing Ming Shuang Xiu.
Durante la pratica con lui, il Maestro aiuta con la propria energia ad aprire punti e canali in modo da accelerare lo sviluppo dell’energia del praticante. La sensazione a volte è quella di ricevere una scarica elettrica oppure si avverte una sensazione di meravigliosa unione con il tutto.
Anche se il Maestro non è propenso a mostrare facilmente o per spettacolo le sue capacità, perché considera importante solo la pratica che possa aiutare l’umanità, alcuni allievi hanno potuto assistere, oltre all’emissione dell’energia sotto forma di elettricità, a fenomeni di pirogenesi, di levitazione e telepatia.